Il Braccio Sospensione noto anche come “Braccio Oscillante”, “Braccetto” o “Trapezio” è un componente della sospensione dell’autoveicolo, fondamentale per il funzionamento dell’auto che incide molto sulla sicurezza e sulla tenuta di strada.
La loro funzione è quella di garantire il collegamento tra il telaio e i montanti.
Vengono realizzati in tre diversi materiali:
•GHISA: composta da un fuso in ghisa ed installato su automobili utilitarie, il più diffuso per la sua economicità;
•ALLUMINIO: è leggero ma costoso, viene installato sulle automobili di fascia più alta;
•ACCIAIO: costituito da lamiera di acciaio, è la componente meno comune rispetto alle altre.
La scelta del materiale da impiegare per realizzare il braccio è di competenza della casa automobilistica.
TIPOLOGIE DI KIT SOSPENSIONE
In base ai diversi modelli di auto cambia anche il numero e la forma dei braccetti, dipende dal tipo di sospensione che la casa automobilistica ha scelto per ogni modello. Principalmente esistono tre tipi di sospensione:
•MCPHERSON: con un solo braccio oscillante inferiore per ruota, molto semplice ed economico per questo anche il più diffuso;
•QUADRILATER: con due bracci oscillanti sovrapposti per ruota uno superiore (più piccolo) e uno inferiore (più grande), modello più costoso e complesso del precedente;
•MULTILINK: è il tipo di sospensione migliore ma anche più costoso e complesso, infatti garantisce la miglior tenuta di strada e il massimo comfort di guida.
I bracci delle ruote anteriori (fanno eccezione quelli della Smart prima serie) variano sempre tra di loro, pertanto non è possibile montare quello anteriore destro a sinistra e viceversa. Gli stessi sono costituiti da uno o più silent block in gomma-metallo che fissano il braccio al telaio con dei bulloni e da uno snodo che fissa la ruota al braccio oscillante. Quelli delle ruote posteriori invece, sono sempre identici.